Elizaveta Tuktamisheva in fase di recupero.

Intervista a Elizaveta Tuktamisheva su Icenetwork: http://web.icenetwork.com/news/2014/06/30/82358418

Traduzione di Alba Stravinskaya

Tuktamisheva punta a tornare alla sua forma precendente.

L'ex talento russo prova a superare infortuni e problemi psicologici.

Icenetwork: La stagione passata è stata molto difficile per te, per via degli infortuni e altri fattori. Ci puoi dire qualcosa su come sta andando il tuo recupero?
Tuktamisheva: Il mio recupero sta andando bene. Quattro giorni fa ho iniziato a fare i salti. L’unica cosa che devo ancora provare e il mio 3TL+3TL comb. L’infortunio mi dà ancora un po’ fastidio ma in generale va tutto bene. Penso che in un paio di settimane sarò in grado di eseguire tutti i miei elementi.

Icenetwork: Adesso ti trovi al campo di Mishin in Italia. Cosa ci puoi dire sulla tua preparazione per la nuova stagione, tenendo contro del periodo di recupero?
Tuktamisheva: Si, il campo di allenamento è un evento annuale dove partecipano quasi tutti gli atleti del gruppo di Mishin. Penso che a Settembre sarò in buona forma fisica. Tutto sta andando bene, incluso il processo dello sviluppo dei miei nuovi programmi. Al momento uno è pronto e la prossima settimana cominciamo a lavorare anche su altro .

Icenetwork: Quanto è stata difficile l’ultima stagione, dove non ti sei qualificata per le Olimpiadi?
Tuktamisheva: E’ un bene che la stagione passata sia ormai storia. Una nuova storia inizierà da zero, per cosi dire. Spero che tutto sia diverso, specialmente dal punto di vista psicologico. Questa estate farò dei test skates qui in Italia e cercherò di aggiustare me stessa dal punto di vista mentale, cosicchè il mio stato mentale sia diverso da quello dell’anno scorso.

Icenetwork: Quindi il tuo problema principale è stato quello psicologico.
Tuktamisheva: Si, assolutamente vero.

Icenetwork: Molte persone discutono il futuro del triplo Axel per le donne. L’ultima stagione solo Asada l’ha eseguito questo. Qual è la tua opinione su questo?
Tuktamisheva: Le regole adesso sono focalizzate maggiormente sui skating skills , le transitions e la coreografia. Se guardiamo indietro a cinque anni fa, allora si, il triplo Axel sarebbe stato senz'altro l’elemento vincente e che ti avrebbe dato un chiaro vantaggio sugli altri. Adesso però il livello del pattinaggio è molto alto quindi puoi fare degli splendidi salti tripli, ma che non avranno un ruolo così importante senza avere buone transitions. Tuttavia, se hai components buoni, allora il triplo Axel aggiunge molto alla performance e la valutazione finale del programma sarà migliore. Penso che il triplo Axel non sia per il programma corto, dove la stabilità è cruciale e dove ogni errore ti costa tantissimo. E’ nel programma libero che con questi elementi puoi sbalordire, meravigliare, e per cosi dire “scioccare” il pubblico.

Icenetwork: Se paragoni te stessa oggi con quella di un anno fa, quali sono le differenze che noti maggiormente?
Tuktamisheva: Adesso mi sento molto più libera e rilassata. Penso che la stagione Olimpica aggiunga molta pressione agli atleti e agli allenatori, adesso posso respirare più liberamente.

Icenetwork: Cosa ne pensa Mishin delle due condizioni fisiche attuali?
Tuktamisheva: Se consideriamo il fatto che in pratica non ho pattinato per quasi tre mesi, che solo dieci giorni fa ho toccato il giaccio per la prima volta, e che solo quattro giorni fa ho iniziato a fare i salti, allora il mio allenatore è molto felice. Ho iniziato subito a fare tutti i miei elementi, quindi posso dire che tutto sta andando secondo i piani.

Icenetwork: Dicci qualcosa dei tuoi programmi.
Tuktamisheva: Posso dire che il mio programma libero è basato su un tema Indiano, in stile Asiatico. Per quel che riguarda il mio programma corto invece stiamo continuando a lavorare.

Icenetwork: Sembra che tu ami i programmi passionali.
Tuktamisheva: (ride) Beh, non dico che sarà un programma particolarmente passionale. Però hai ragione, è il mio tema, e tanti pensano che questo nuovo programma sarà bello. Per me è molto importante quando il programma ha un messaggio che posso raccontare al pubblico. Non mi piace pattinare su “qualche” musica solamente. Voglio raccontare alle persone una storia che abbia un tema e un immagine chiara.

Icenetwork: La scorsa stagione hai fatto molta fatica a pattinare in maniera pulita i tuoi programmi. Qualche volta sembrava che ci fossero due Liza diverse. Come sta andando il lavoro su questo, migliorare ed essere più costante?
Tuktamisheva: Sto lavorando su questo. La ragione della mia incostanza è stata esclusivamente psicologica. In queste casi, l’atleta che diventa pienamente consapevole del problema è la chiave della soluzione.

Icenetwork: Durante la stagione Olimpica, tanti atleti Russi hanno dovuto affrontare un aumento, e qualche volta anche eccessivo, di attenzione dai fans e dai media. Come ti senti verso questo tipo di pressione?
Tuktamisheva: Dipende da come ogni atleta risponde a quello che sta succedendo. Alcuni possono sganciarsi da tutto, mentre altri prendono tutto sul personale.
Perciò, gli atleti devono imparare a vivere nel loro mondo. Mantenere sempre la mente fredda e sulle spalle, e sapere cosa devono lasciar passare e cosa no. Allora tutto sarà più facile e anche i risultati saranno migliori.

Icenetwork: Il livello delle donne Russe adesso in pattinaggio è cosi alto che teoricamente chiunque al campionato nazionale è un potenziale rivale. Questo ti aumenta la pressione oppure lo usi per motivarti?
Tuktamisheva:Posso dire che se la competizione non fosse cosi dura le nostre ragazze non avrebbero risultati cosi buoni. Quindi, in principio, è un bene che in Russia ci siano cosi tante pattinatrici forti.

Icenetwork: Raccontaci qualcosa dei tuoi piani per la nuova stagione. Quali sono i suoi obiettivi per la prossima stagione?
Tuktamisheva: Per la nuova stagione, il mio obiettivo principale è ritornare al mio precedente livello di pattinaggio. E’ la cosa più importante per me.