Cup of China - Ice Dance SD & FD

Gara molto interessante, come detto, per analizzare e soppesare le prestazioni di due coppie seriamente pretendenti al bronzo olimpico.
Pechalat-Bourzat sono chiamati a riscattare una deludente stagione e sono molto curioso vedere il loro libero e ammirare gli effetti del passaggio a Shpillband.
Bobrova-Soloviev l'anno scorso hanno ben impressionato e vedremo cosa proporranno questa stagione, cosa certa è che daranno battaglia per ottenere quel famoso bronzo a Sochi.
Anche Chock-Bates sono da vedere con attenzione, così da farsi un quadro della situazione danza americana in vista delle qualificazioni olimpiche. Non dimentichiamo che sul finire della passata stagione Madison ed Evan hanno vinto il WTT con ottimi punteggi e battendo Weaver-Poje (reduci comunque da molta inattività).

Gara sottotono anche rispetto alle attese con ogni coppia a commettere pasticci e imprecisioni.
Bobrova-Soloviev sono in testa con tre punti di margine su Pechalat-Bourzat che hanno anche la detrazione per la caduta di Nathalie in uscita dal sollevamento.
Il programma dei russi mi è piaciuto nella prima parte, mentre nella seconda mi entusiasma meno. A livello tecnico il problema è arrivato sui livelli del Finnstep (3 e 2) e su GoE non proprio elevatissimi.
I francesi hanno un programma molto carino e anche in termini di components sono superiori, seppur di poco, a Bobrova-Soloviev. Pagano l'errore sul sollevamento e addirittura un livello 1 sulla seconda sequenza si Finnstep.
Complessivamente mi piacciono di più e anche oggi hanno confermato le mie sensazioni; purtroppo oggi sono dietro, ma giustamente.
Briosi Chock-Bates in terza posizione, anche loro molto in basso, altalenanti i livelli di Finnstep (4 e 1) e con buone certezze per il podio, anche perchè Carron-Jones hanno perso terreno e i connazionali Aldridge-Eaton non mi sembra che possano impensierirli nel libero.
Per la vittoria finale non c'è ancora nulla di certo, anche se tre punti in un libero sono difficili da recuperare, ma visti i colpi di scena di oggi non si può mai sapere.

Davvero un peccato la caduta nell'uscita del sollevamento dei francesi (che poi si tratta di uno straight line lift bellissimo per le posizioni). Il programma mi piace molto, sono loro insomma, li ho visti bene e mi aspetto di più nelle prossime gare. Mi fa piacere vedere che siano tornati. In quanto a maturità espressiva, interpretazione, spessore sono tra i miei preferiti.
Non mi ha entusiasmata il programma di Bobrova/Soloviev, anche se mi piace molto la qualità della loro pattinata.
Chissà perchè mi aspettavo qualcosa di più da Chock-Bates. Da quanto pattinano assieme? Penso cmq che andando avanti nella stagione anche per loro le cose miglioreranno.
Per il resto in generale una gara con tante imprecisioni, per tutti. Vedremo la FD.

Analisi gara Neveitalia

Analisi gara Artonice

CLASSIFICA SHORT-DANCE

1) (RUS) Ekaterina BOBROVA / Dmitri SOLOVIEV
65.70 (31.15|34.55)  
2) (FRA) Nathalie PECHALAT / Fabian BOURZAT        
63.60 (28.77|34.83)  
3) (USA) Madison CHOCK / Evan BATES
56.77 (26.36|30.41)  
4) (USA) Alexandra ALDRIDGE / Daniel EATON
52.92 (26.20|26.72)  
5) (FRA) Pernelle CARRON / Lloyd JONES
50.20 (24.00|27.20)  
6) (CHN) Yiyi ZHANG / Nan WU
41.79 (20.28|21.51)    
7) (CHN)    Xiaoyang YU / Chen WANG
41.24 (19.78|22.46) - 1.00 per caduta

Bluedress ha scritto:

Davvero un peccato la caduta nell'uscita del sollevamento dei francesi (che poi si tratta di uno straight line lift bellissimo per le posizioni). Il programma mi piace molto, sono loro insomma, li ho visti bene e mi aspetto di più nelle prossime gare. Mi fa piacere vedere che siano tornati. In quanto a maturità espressiva, interpretazione, spessore sono tra i miei preferiti.
Non mi ha entusiasmata il programma di Bobrova/Soloviev, anche se mi piace molto la qualità della loro pattinata.
Chissà perchè mi aspettavo qualcosa di più da Chock-Bates. Da quanto pattinano assieme? Penso cmq che andando avanti nella stagione anche per loro le cose miglioreranno.
Per il resto in generale una gara con tante imprecisioni, per tutti. Vedremo la FD.

Anche io sono felice che siano tornati così bene, l'anno scorso ci sono rimasto male per come era finita la stagione per loro.
Chock-Bates pattinano insieme dalla stagione 2011-2012!

Inizio dicendo che oggi per quello che si è visto, abbiamo un podio giusto.
In secondo luogo, il libero dei francesi mi piace veramente tanto e, stagione dopo stagione, apprezzo questi due ragazzi sempre di più!! Grandi Nathalie e Fabian.
Idea originale, ben coreografato e ben pattinato; idee molto carine, sollevamenti veramente interessanti (due dei quali già proposti nel corso degli anni, ma sempre d'effetto).
Bobrova-Soloviev non mi sono mai piaciuti e questa danza libera mi fa tornare in mente i B/S di qualche anno fa, mentre l'anno scorso avevano osato qualcosa di più e mi erano sembrati "svecchiati"; quest'anno sono tornati al classico, ma faticano a piacermi... vedremo se col passare della stagione mi faranno cambiare idea. Oggi, inoltre, hanno anche pasticciato e non hanno raccolto buoni livelli in generale.
Grande riscatto di Chock-Bates che pattinano sulle note de "I miserabili" e per quello che mi riguarda, il programma è interessante, sollevamenti di pregio e livelli massimi (solo i passi a 3). Li vedo bene in prospettiva.
Nota per gli altri americani Aldridge-Eaton, che hanno presentato una danza su musiche di Bollywood con spunti veramente interessanti in particolare l'entrata della trottola! Oggi hanno perso una posizione a vantaggio di Carron-Jones, ma hanno battuto i francesi sui components e, per una coppia junior alla prima gara senior, non era così scontato.

Approfitto anch'io per condividere qualche impressione sulla gara, in particolare sulla sfida Pechalat-Bourzat e Bobrova-Soloviev.

Short dance:

Bobrova Soloviev
Sembra che l'idea di iniziare il programma con due segmenti di Finnstep si sia rivelata una strategia valida: gli atleti hanno iniziato il programma concentrati esattamente come se avessero dovuto  pattinare il vecchio compulsory.
I livelli riportati su quei due segmenti (importantissimi nella costruzione del punteggio finale) sono stati buoni.
Non credo che BS in questo periodo siano al top della loro preparazione, ma il fatto di aver trovato i francesi in condizione non proprio ottimale gli ha facilitato il compito e permesso di occupare la prima piazza.
Non è stata una performance eccezionale, secondo me ben al di sotto delle loro possibilità, con piccole imprecisioni in vari punti del programma (ad esempio sui twizzles non perfettamente sincronizzati).
Resta il fatto che sono riusciti a contenere bene la coppia francese e credo che il piazzamento sia stato giusto, soprattutto guardando i punteggi tecnici.

Pechalat Bourzat
Personalmente non mi sono sembrati particolarmente veloci o precisi, di certo distanti da quello che è il loro rendimento solito.
L'uscita dal lift (che prima ha preso una penalità e che poi è stata revocata), non è stata delle migliori ma non credo che alla fine abbia inciso moltissimo, a parte il goe negativo sull'elemento.
Invece decisiva per il punteggio (non proprio esaltante) è stata la sequenza di finnstep, valutata soltanto livello 1 e in cui non è stato centrato alcun keypoint.
Noto che se in passato sono sempre stati estremamente innovativi e controcorrente, negli ultimi tempi mi sembra che le loro scelte musicali siano forse un pochino più "convenzionali", come in questa short dance che per quanto davvero interessante, riprende brani estremamente popolari.
Credo che alla fine, il peso di essere prima coppia francese e il dover per forza di cose portare dei risultati, soprattutto nell'anno olimpico, li abbia resi un po' meno arditi nella selezione dei brani.
In ogni caso sono dell’idea che questa short dance sia decisamente molto valida e la reputo  tra le migliori viste in questa stagione fino ad ora.

Free dance:

Pechalat Bourzat
Sono apparsi decisamente più in forma che nella short dance.
E’ interessante notare come, nonostante ci sia stato il cambio di allenatore e siano passati al gruppo di Shpilband, non abbiano perso molte delle loro caratteristiche e alla fine siano rimasti coerenti ed uguali a sé stessi e allo stile che hanno portato sul ghiaccio in questi anni. Il libero per molti versi ricorda alcuni programmi passati, in particolare lo trovo vagamente simile al ben noto programma “Circus”.
Ad esempio una caratteristica dei loro programmi è la parte ballata da fermi: era presente in “Circus”, nel programma “Mummy and Pharaoh” e nel medley dei Rolling Stones.
Esattamente come nel programma sui Rolling Stones, la parte da fermi in questo libero è prima della spin ed entrambe le free dance terminano con una parte veloce.
Riguardo i livelli, il programma è riuscito a prendere livello 4 in quasi tutti gli elementi, soltanto le sequenze di passi sono state valutate livello 3. Anche i components sono stati buoni con una nota (Choreography) andata oltre il 9.  I lift basati su sollevamenti passati sono decisamente interessanti, come il sollevamento iniziale eseguito in “linea retta” che nel corso degli anni è diventato il loro “marchio di fabbrica” e che è stato ulteriormente migliorato con una nuova uscita decisamente originale e rischiosa.
Sicuramente è un programma molto valido che presenta delle interessanti prospettive di crescita durante la stagione.

Bobrova Soloviev
Il programma ha una struttura totalmente diversa da quello dei francesi: per certi versi Zhulin ha scelto di giocare la carta del programma classico, nella tradizione di un certo tipo di libero delle coppie russe.
Gli elementi tecnici non sono particolarmente originali, i lift difficili ma non incredibilmente innovativi (mancano ad esempio ingressi insoliti  come quelli che eseguono Virtue Moir o Davis White).
Sono dell’idea che sia proprio questa la strategia dietro il programma: ottenere il massimo punteggio tecnico per ogni elemento offrendo un’esecuzione quanto più precisa e veloce, anche dei passaggi più semplici, il tutto all’interno di un libero estremamente classico, di scuola russa.
Al debutto purtroppo due dei lift non hanno preso livello 4 mentre entrambe le sequenze di passi sono state valutate livello 3.
Il programma parte velocissimo e proprio questa estrema velocità per buona parte della sua durata, rende il tutto sicuramente più difficile da eseguire, soprattutto nella parte iniziale con le battute incalzanti di Vivaldi e le molteplici transitions che si snodano durante tutto l’esercizio.
Sono dell’idea che si tratti di un programma pregevole, con un concept più difficile da apprezzare rispetto a quello dei francesi che rimane più grafico, più accessibile e facile da comprendere, almeno per il pubblico.
La prossima sfida di questa coppia, per niente scontata, contro Weaver-Poje alla Cup of Russia, può mostrare maggiormente le potenzialità di questo libero, soprattutto tenendo in considerazione che Bobrova Soloviev non sono sembrati in questa competizione al massimo della condizione fisica.

Grazie ragazzi per il vostro contributo! Ho letto con molto interesse le vostre considerazioni, soprattutto perchè le mie conoscenze per quanto riguarda la danza sono molto deficitarie. Appena ho tempo, aggiungerò le mie impressioni sulla gara.

>Sono dell’idea che si tratti di un programma pregevole, con un concept più difficile da apprezzare rispetto a quello dei francesi che rimane più grafico, più accessibile e facile da comprendere, almeno per il pubblico<

Hobymoby, sono io che mi sogno le cose o il programma di B/S racconta la storia di due uccellini ( passerotti?) sorpresi dal gelo dell'inverno che non riescono a sopravvivere, lei almeno? Forse mi sono fatta ingannare dal costume che mi pare rappresenti un pò di piumaggio. La Secondini non l'ha detto, mentre lo scorso anno aveva spiegato con dovizia di particolari la storia del libero della passata stagione, che non avrei intuito senza le opportune delucidazioni.

redcat ha scritto:

Hobymoby, sono io che mi sogno le cose o il programma di B/S racconta la storia di due uccellini ( passerotti?) sorpresi dal gelo dell'inverno che non riescono a sopravvivere, lei almeno? Forse mi sono fatta ingannare dal costume che mi pare rappresenti un pò di piumaggio. La Secondini non l'ha detto, mentre lo scorso anno aveva spiegato con dovizia di particolari la storia del libero della passata stagione, che non avrei intuito senza le opportune delucidazioni.

Allora redcat, ammetto di non conoscere molto sulla storia di  questo libero.  
Da quello che ho capito, in origine il concept riguarda due uccelli di cui uno alla fine muore. Sui forum internazionali infatti ci si riferisce a questo libero come "dying bird".
Se qualcuno sa qualcosa di più mi corregga, mi farebbe piacere conoscere altri dettagli.  
In origine la musica scelta era quella usata nel tesk skate e l'autore è Dmitry Malikov:
https://www.youtube.com/watch?v=fELRKt-_GHo
Questo brano è stato già usato da Domnina e Tikhonov nello show di pattinaggio Ice Age:
https://www.youtube.com/watch?v=78lYAdfA6hA
Poi Zhulin ha scelto di cambiare i brani e apportare altre modifiche, ma credo che la storia alla fine sia rimasta più o meno la stessa (anche la posa finale è rimasta intatta).

Se devo essere sincero la cosa che meno mi piace di questo libero sono proprio i costumi (che di solito sono l'aspetto che guardo meno in un programma), perché tutte quelle frange o piume, personalmente mi distraggono e non mi permettono di apprezzare le linee e il movimento. Avrei preferito una scelta un po' più minimalista.

Hobymoby ha gia` detto praticamente tutto. Comunque confermo, B/S rappresentano una coppia di uccelli, lei viene colpita da uno sparo (vedi il sollevamento sul cambio di musica, che alla CoC e` venuto parecchio fuori tempo) ed alla fine del programma muore.
Alla CoR dovrebbero presentarsi con i costumi gia` usati nella gara di Minsk, molto piu` laconici. Purtroppo, non sembra che venga presa nemmeno lontanamente in considerazione l'idea di tornare alla musica originale, che, per quanto meno famosa e d'impatto (o forse proprio per quello) a mio parere si sposava molto meglio con la danza.

trueivy ha scritto:

Purtroppo, non sembra che venga presa nemmeno lontanamente in considerazione l'idea di tornare alla musica originale, che, per quanto meno famosa e d'impatto (o forse proprio per quello) a mio parere si sposava molto meglio con la danza.

Ammetto di essere totalmente d'accordo trueivy, la musica originale per quanto molto meno conosciuta rispetto a quelle scelte attualmente era decisamente più adatta a questo programma.
Spero che Zhulin torni sui suoi passi anche se a questo punto sembra difficile pensare ad un'inversione di rotta. Bisognerà vedere quanto rende il programma contro WP alla Cup of Russia e poi nella finale del GP. Penso che se si rivelerà "competitivo" in termini di punteggi l'idea di cambiarlo non si presenterà neppure, ma se dovesse rivelarsi deludente sotto quell'aspetto, presumo che i coach faranno qualche modifica oppure un cambio di rotta totale( tipo Khokhlova Novitski prima delle scorse olimpiadi quando dovetterò creare "l'uccello di fuoco" per rimpiazzare l'altro programma). Presumo che le pressioni della loro federazione non tarderanno ad arrivare se qualcosa dovesse andare in modo deludente.

Grazie per le risposte. A proposito di Zhulin e della sua scuola, hanno costretto, almeno così si legge in giro,  Ilynik Katsalapov ad approdare da Morozov, ma a me pare che prima fossero più competitivi e migliori pattinatori. Sarà la scelta dei programmi che influisce sul mio giudizio, ma quando pattinarono sul Don Quixote erano superlativi, l'Ave Maria era bella ma meno di impatto, Ghost proprio non sono riuscita a digerirlo e anche i gli ultimi corti non mi hano affascinato, ma è questione di gusti.
Cambiare programma in corso d'opera succede, bisogna vedere quanto sarà pagata questa versione per osare il cambio, come giustamente dite qua sopra.

Per B/S da qualche parte si può ascoltare la musica originale? Mi avete incuriosita....

Bluedress ha scritto:

Per B/S da qualche parte si può ascoltare la musica originale? Mi avete incuriosita....

Questa è la versione del test skate con la musica originale  :
https://www.youtube.com/watch?v=fELRKt-_GHo

Grazie mille Hobymoby!!  

redcat ha scritto:

Grazie per le risposte. A proposito di Zhulin e della sua scuola, hanno costretto, almeno così si legge in giro,  Ilynik Katsalapov ad approdare da Morozov, ma a me pare che prima fossero più competitivi e migliori pattinatori. Sarà la scelta dei programmi che influisce sul mio giudizio, ma quando pattinarono sul Don Quixote erano superlativi, l'Ave Maria era bella ma meno di impatto, Ghost proprio non sono riuscita a digerirlo e anche i gli ultimi corti non mi hano affascinato, ma è questione di gusti.

Sono anch'io dell'idea che ai tempi di Zhulin avessero un packaging migliore (scelte musicali, tecniche, stile) e quindi più competitivi.
Non ho l'autorità o la qualifica per riportare eventi che si sono svolti in quella stagione, quindi prendi ciò che scrivo adesso con il beneficio del dubbio, sicuramente sarò impreciso...  
Si dice, che al termine dalla loro ultima stagione con Zhulin la loro relazione con lui si fosse molto "deteriorata" quindi non credo ci fossero molte scelte: il cambio di coach era una necessità non dettata da evidenti motivi tecnici ma più da esigenze caratteriali. Dalle varie interviste uscite dopo, non mi risulta che Zhulin li abbia mai rimpianti. Se non ricordo male, in una intervista diceva soltanto che se avessero continuato a rimanere con lui, probabilmente avrebbero potuto lottare per il bronzo olimpico, se non addirittura per l'argento. Poi sul fatto che la federazione russa avesse speranze enormi su di loro è cosa evidente, sono stati da subito (e a ragione) visti come due talenti eccezionali.

Non credo proprio che Morozov li abbia saputi ben indirizzare in passato, non solo riguardo alle scelte musicali dei programmi (che ammetto non mi sono mai piaciute molto). Piuttosto sotto il punto di vista tecnico dove su alcune aree non hanno avuto grande crescita (ad esempio fino allo scorso anno i loro lift erano rimasti quasi sostanzialmente invariati, la crescita in quell'area è avvenuta solo in questa stagione con nuovi sollevamente più complessi). Inoltre ancora adesso sono performanti in modo altalenante nelle competizioni, talvolta rendono in modo eccezionale, altre volte in modo deludente e questo purtroppo è un problema che non credo Morozov abbia saputo ben indirizzare.
Tutte le volte che li vedo ammetto di pensare che hanno un potenziale "sprecato", visto che avrebbero le carte in regola per lottare su livelli decisamente superiori, ma purtroppo per un motivo o per un altro non li raggiungono. Peccato, hanno un talento fuori dal comune... 

Bluedress ha scritto:

Grazie mille Hobymoby!!  

Prego Bluedress  

hobymoby ha scritto:

Tutte le volte che li vedo ammetto di pensare che hanno un potenziale "sprecato", visto che avrebbero le carte in regola per lottare su livelli decisamente superiori, ma purtroppo per un motivo o per un altro non li raggiungono. Peccato, hanno un talento fuori dal comune... 

Non potrei essere piu` d'accordo con te hobymoby . Anche io penso esattamente la stessa cosa ogni volta che li vedo: che spreco!

trueivy ha scritto:

Non potrei essere piu` d'accordo con te hobymoby . Anche io penso esattamente la stessa cosa ogni volta che li vedo: che spreco!

Ti comprendo completamente trueivy: uno li vede pattinare e si rende conto del potenziale eccezionale che hanno... poi purtroppo per svariati motivi finiscono per avere questo andamento altalenante incomprensibile... un vero spreco.