Riporto il testo dell'articolo apparso su Artonice
La carriera della coppia russa Yuko Kavaguti e Alexander Smirnov può essere considerata il classico susseguirsi di gioie e dolori. Insieme dal 2006, i due atleti sono arrivati al titolo europeo nel 2010, sono saliti sul podio in altri tre campionati continentali e hanno meritato il bronzo in due Mondiali, sfiorando la medaglia nelle Olimpiadi 2010 (quarti).
Sono però stati penalizzati da una notevole serie di infortuni, l'ultimo dei quali, la rottura del tendine rotuleo di Alexander nell'ottobre 2013, ha tagliato fuori la coppia dall'intera stagione olimpica.
I due atleti, di cui era ipotizzato il ritiro alla fine del quadriennio olimpico, dopo tanta sfortuna hanno deciso di rimettersi in gioco. Non più giovanissimi (lei ha 32 anni e lui 29), ma ancora desiderosi di mostrare il loro valore sul ghiaccio, hanno ripreso gli allenamenti senza alcuna restrizione da due settimane. Si sono intanto esibiti negli show di Igor Bobrin, "Ice Theater".
"Semplicemente io e Yuko abbiamo deciso di continuare. Non vogliamo arrenderci e fermarci! Anche se qualcosa non andrà bene, almeno sapremo che ci abbiamo provato, che abbiamo abbastanza coraggio e volontà", ha detto Smirnov.
La loro allenatrice storica, Tamara Moskvina, ha riferito che inizialmente avevano pensato di mantenere i programmi preparati per la scorsa stagione, che non sono stati visti, ma che poi hanno preferito preparare un secondo Short; decideranno in seguito quale dei due scegliere per le gare.
La coppia non è stata inserita nella squadra nazionale russa, che include Volosozhar/Trankov, Stolbova/Klimov, Antipova/Maisuradze, Vygalova-Zakroev e Tarasova-Morozov, ma in quella di riserva. La federazione si aspetta però che possa presto riprendere il posto che la grande esperienza le assegnerebbe.